Di case belle e vetrine virtuali

Di case belle e vetrine virtuali

Dopo il tam-tam del Salone sono felice di tornare un po' alla normalità con il blog!
Ad aiutarmi nell'intento un bellissimo home-tour, scovato grazie alla sezione Unboxed di Made.com, lo showroom virtuale in cui la community condivide gli scatti dei propri interni arredati con pezzi del marchio inglese, con l'intento di mostrare in contesti "reali" come si presentano gli arredi.

Credo sia necessario - soprattutto quando si tratta di un e-shop di mobili in cui non c'è la possibilità di "toccare con mano" quello che si sta per acquistare - avere a disposizione una piattaforma in cui i clienti stessi mostrino quanto siano felici e soddisfatti dei loro acquisti.
Una sorta di recensione fotografica rassicurante, a dimostrazione che l'acquisto di mobili online  è la nuova frontiera dell'home-shopping.

Geniale vero? :)
Benvenuti a casa di Danni W.











 

Spotted:

MDW 2015: fuorisalone [brera e tortona]

MDW 2015: fuorisalone [brera e tortona]

Avendo solo un giorno a disposizione per visitare il Fuorisalone, quest'anno ho deciso di limitare la mia visita alle due zone che in genere preferisco: Brera e Tortona.
Probabilmente, se alle 18 non fosse arrivato il diluvio universale avrei avuto modo di farmi anche un giretto a Ventura Lambrate, una delle zone più indicate per gli appassionati di design nordico come la sottoscritta, ma mi sono ritrovata sprovvista di scialuppa ed il mio treno verso Padova mi stava aspettando.

Sono comunque soddisfatta degli showroom che sono riuscita a visitare, quindi eccovi una carrellata di foto golose scattate durante il mio breve tour.

NB: questa è la selezione della selezione della selezione delle foto...non odiatemi :D

 Brera 


Il caro Fritz non poteva che essere la prima tappa del mio tour in Brera District. Già due anni fa mi ero perdutamente innamorata di questo showroom, e dopo il post di Barbara (attenzione, può provocare dolori lancinanti al cuore) non potevo che ripetere l'esperienza anche quest'anno. 
Obiettivo della vita: procurarmi una Drop Chair.


(A casa di Jacopo - Made.com)

A casa di Jacopo, showroom occasionale del brand Made.com, siamo stati accolti con una colazione che manco all'Hotel Ritz, ma soprattutto abbiamo avuto modo di chiedere delucidazioni su alcuni arredi che io e il mio ragazzo abbiamo deciso di acquistare... La disponibilità dello staff mi ha colpito ancora di più dei muffin al cioccolato e vi assicuro che non è impresa facile.


Wall&Deco ha vestito le pareti di questa meravigliosa serra indoor... Talmente bella nella sua interezza che la foto panoramica si è resa necessaria:



Di Karimoku avevo già avuto modo di parlarvene in questo post,proprio perché di questo brand mi porterei a casa TUTTO: dagli accessori fluo al divano Castor, passando per gli ironici appendiabiti da parete colorati. Questo è il perfetto matrimonio tra Giappone ed Europa, ed io vorrei tanto esserne la damigella.




 Tortona 

(Ex-t)

Ex-t riesce sempre a far acquistare tremendo fascino all'ambiente bagno: non so come ci riescano ma, nonostante il mio bagno neo-ristrutturato mi piaccia tantissimo, appena entro nel loro showroom provo un'invidia viscerale e mi verrebbe da ricominciare tutto daccapo. Quei lavabi free-standing sono il mio nuovo oggetto del desiderio... Perfetti per la mia prossima casa (facciamo fra cinque anni?).


(e15)

E15 per me è stata una vera e propria rivelazione: fino a due settimane fa ne ignoravo l'esistenza e poi mi sono ritrovata a cercarlo sia al Salone che a Tortona. Le loro inusuali lampade sono il motivo principale di questo colpo di fulmine...Siete d'accordo con me vero? ;)



(Pranzetto da Angelo's... tanto love)

Piccola parentesi food: il bistrot Angelo's è la risposta giusta alla domanda "dove andiamo a mangiare?"
Piatti favolosi, prezzi ottimi, arredamento da capogiro. Provare per credere.


Moooi è la tappa fissa di Tortona, non può mancare in nessun tour che si rispetti perché le atmosfere che propone sono sempre le più originali...e un pochino inquietanti. Qui si apprezzano i colori scuri, le luci soffuse e le gigantografie di gente seminuda.




Essendo una delle poche fortunate ad aver visitato Ikea Sweden, per me era d'obbligo fare una capatina (con merenda inclusa) al Temporary Shop d'Ikea. Non vedevo l'ora di gustarmi lo styling di Paola Navone per la cucina Metod e la nuova collezione Sinnerlig per outdoor firmata Studio Ilse. Protagonista di questa novità un materiale inaspettato: il sughero. WOW!




Qui termina il mio resoconto virtuale per questa Design Week, e come ogni anno vorrei tanto prolungare all'infinito le meravigliose sensazioni che si provano solo qui a Milano, dove per una settimana il design invade ogni angolo di questa città diventando "cosa di tutti". 
E' questo il design democratico? Io credo proprio di sì :)

Padiglione Satellite: my personal top 10

Padiglione Satellite: my personal top 10

Il padiglione Satellite è da sempre il mio buen retiro quando ho bisogno di respirare un po' di aria fresca durante l'estenuante tour tra gli stand del Salone, è la mia isola felice quando non ne posso più di vedere commerciali in giacca e cravatta che accarezzano divani o hostess sui tacchi a spillo che non vedono l'ora di caricarti di cataloghi.

Qui trovo la pulizia e la freschezza delle novità che ci propongono gli emergenti designer under 35, appena "sfornati" dalle più importanti scuole di design di tutto il mondo, i quali non esitano ad avvicinarsi per svelarti le loro visioni ed i "dietro le quinte" del loro lavoro...
E' questo il trampolino di lancio più prestigioso ed è qui che si ha la possibilità di avere una preview sul futuro del design.

Ho selezionato per voi i 10 designer emergenti di cui mi piacerebbe sentir parlare in futuro e, perché no, magari vederne le creazioni nelle vetrine di qualche negozio :)





















Cosa ne pensate? Vi portereste a casa qualcuno dei loro prototipi? :) 

MDW 2015: the best of Salone del mobile

MDW 2015: the best of Salone del mobile

Ok, let's do this!
Con le gioie della Milano Design Week arrivano sempre i dolori della selezione delle fotografie da condividere sulla tazzina....
Quest'anno ho deciso di suddividere l'ormai tradizionale avventura milanese in tre post diversi in maniera da non tediarvi troppo: il primo sarà dedicato ai miei stand preferiti del Salone, il secondo sarà una top ten dei migliori designer emergenti del padiglione Satellite ed il terzo sarà dedicato ad una carrellata del Fuorisalone.. Siete pronti? :)

Prima di tutto devo puntualizzare una cosa: per vedere TUTTOTUTTO il Salone ci vogliono almeno tre giorni. Io ho avuto solo sette ore per visitare gli stand che avevo precedentemente selezionato in base ai miei interessi, e come al solito sono riuscita a farne solo la metà... E' una cosa che bisogna mettere in conto fin dall'inizio: sei interessato a 26 stand? Ne vedrai solo 13. Ormai l'ho imparato. Tutto regolare.

Nota a me stessa: Camilla che ne dici se per il prossimo anno cominciamo a considerare l'idea d'indossare delle scarpe da ginnastica ammortizzate per il tour? Non sarebbe malaccio. Pensaci.

Twils






Twils è stata la mia prima tappa: avevo voglia di cominciare il "giro" immergendomi nei colori dell'anno: marsala, color terracotta, rosa e copper orange...E così è stato. Già l'anno scorso ero rimasta affascinata dalla palette calda e intima proposta da questo brand che si è rivelato uno degli anticipatori del trend-colore 2015.

Danish Living room





Danish Living room è una delle punte di diamante tra gli stand scandinavi: racchiude in sé svariati brand danesi la cui bellezza sta nella semplicità delle linee (tipicamente nordiche) e nella ricercatezza dei materiali...Ho adorato in particolare il "tavolaccio" in legno e sono rimasta ipnotizzata dalla cucina (Linak)..Se volete capire di cosa parlo, guardate il video qui sotto.. Questa sì che è tecnologia!



Zilio A&C




Zilio A&C per me è stata una scoperta. Non era nemmeno programmato nel mio tour ma i colori di questo brand (made in Italy!) mi hanno attirato come una calamita: molto fifties!

Gervasoni




Gervasoni non ha bisogno di presentazioni ed era scontato che comparisse tra gli " imperdibili" del mio tour. Anche in questo stand il rosa non manca, così come i metalli caldi dalla texture grezza delle lampade.

Letti&Co




Letti&co by Paola Navone è l'appendice notturna di Gervasoni, e propone tutto per la zona notte... Dai letti ai comodini, passando per consolle e salottini degni di una master bedroom coi fiocchi :)

Carl Hansen




Carl Hansen: procura infarti alle scandi-design addict dal 1908.
Ho trascinato Valentina del blog Appunti di casa dal mio amico Carl, promettendole del materiale fotografico da urlo e così è stato: avremmo passato un'ora a fotografare il meraviglioso allestimento di questo stand, il tutto contornato dalla nostra soundtrack ufficiale composta da gridolini e "ooooh" "che meraviglia" "adesso muoio"....  
Guardate le foto e ammettetelo: avreste fatto la stessa cosa anche voi. ;)

Moroso




Il mondo di Moroso, con le sue inconfondibili forme e colori, mi prende sempre per la gola.. Saranno le tonalità sorbetto degli imbottiti o il magnifico contesto architettonico in legno ricreato per lo stand? Quasi come fosse un padiglione nel padiglione, questa struttura spiccava su tutto il resto accendendo dibattiti su quanto architettura e design siano indispensabili l'una all'altro.

Muuto






Di Muuto forse avrei dovuto fare un post a sé...Troppo bello per essere raccontato solo in cinque fotografie. Adoro lo schema di colori di questo stand: si va dai pastelli al rosso acceso, dai grigi tenui al giallo canarino, con una disinvoltura che solo i nordici riescono ad azzardare...
Mi piacciono i divani "cicciotti" e finalmente posso dire di essermi seduta sul Rest, il sofà dei miei sogni *sospiro*.

Normann Copenhagen



Normann Copenhagen ha vinto il premio "miglior gadget per la stampa" regalandoci la miniatura della nuova Form Chair del colore che preferivamo... 

Grazie Normann! Hai reso migliore la parte finale della mia maratona, e sulla metro, con le gambe distrutte e la schiena dilaniata dal peso di tutte le cartelle stampa collezionate durante il tour, avevo comunque il sorriso stampato in faccia sapendo che con me c'era una piccola Form a farmi compagnia... :)