Un giorno da home stager

Un giorno da home stager

Venerdì mattina, assieme alle mie colleghe blogger Rosandra (Mommo Design), Nora (Design Outfit), Elisabetta (Maison Lab) e Laura (Home Refresh), sono stata catapultata nel favoloso quartier generale di Staged Homes, in occasione del primo Blogger Day dedicato all'home-staging, pronta ad assorbire - oltre ad ingenti quantità di caffeina - tutte le informazioni possibili su questa tecnica di marketing immobiliare che da qualche anno sta spopolando anche in Italia.



Perché proprio di questo si tratta. L'home-staging nasce per risollevare le sorti del mercato immobiliare e creare una situazione di win-win tra tutte le parti in causa: agenzie, privati che non riescono a vendere, clienti che stanno cercando un nido dove passare il resto della vita o semplicemente da prendere in affitto. 
Un'attività grazie alla quale tutti ne escono vincitori e il mondo si fa più bello grazie a tutte queste casette arredate come si deve... Cosa possiamo volere di più? :)


L'aspetto che più mi piace di tutta questa storia dell'home-staging è quello più romantico (almeno per me): trasformare un immobile in una vera e propria Casa, mettendosi nei panni di chi un giorno l'abiterà e quindi rendendola accogliente con piccoli interventi a basso costo ma ad altissimo impatto.

Così come mi piacciono tutte quelle piccole attenzioni quando alloggio in un albergo o in un b&b, come ad esempio trovare un ambiente pulito, i fiori freschi, gli asciugamani arrotolati e perché no, anche qualche angolino studiato per farmi sentire veramente a casa. :)
Non pretendo troppo, vero? Forse ho bisogno di una vacanza.


Piccola parentesi food: se passate per Roma non potete perdervi i panini gourmet di Zia Rosetta (e vi assicuro che chiamarli panini è troppo riduttivo),. Oltre ad essere un posticino adorabile è perfetto per chi è attratto dagli abbinamenti inusuali come la sottoscritta... Bresaola e fragole, anyone? ;)



...Ma il bello viene adesso! Il nostro lavoro da neo-home stager è passato alla pratica proprio quel pomeriggio: il team di Staged Homes ci ha portate in un b&b nel cuore di Roma, e dopo una lezione di fotografia d'interni tenuta da Marco Massa, giovanissimo e talentuoso fotografo - nonché creatore di Humans of Rome - ci ha suddiviso in due squadre per donare un nuovo look al b&b assistite dalla bravissima home-stager Barbara Callegari.

Non ho foto decenti del prima e dopo (la batteria dell'iPad ha deciso di abbandonarmi prematuramente) ma non disperate, probabilmente le troverete sui blog delle mie colleghe. ;)
Il tutto è si è concluso intorno alle 22, quando ho deciso di saccheggiare le provviste del ristorante libanese sotto casa e capito che sarebbe stato il caso di andare in branda a ricaricare le batterie (mie e dell'iPad).

Chi mi segue su Instagram e Facebook saprà già che ho dedicato l'intera giornata di sabato all'home-shopping, seguendo un percorso a tappe suggerito da Staged Homes... Mi sentivo una giovane marmotta con la carta di credito rovente, le mani bucate e gli occhi pieni di cose meravigliose. 
Ad una certa ora mi sono resa conto che anche le mie borse erano piene di cose meravigliose, al che ho deciso che stop, basta così, forse è giunta l'ora di prendere il treno.

Ecco i negozietti che ho visitato:
  • Li.be.ra.




Per descrivere Li.be.ra. mi bastano due parole: romanticismo industriale.
Qui, oltre a molti pezzi di recupero (tra cui bellissimi armadietti in metallo vintage) si possono trovare le collezioni pastellose di Present Time, Bitossi, Seletti e moltissime altre, con una cura nella selezione invidiabile.
Per saperne di più leggete questo articolo su Living Corriere, vi assicuro che merita.
  • Dom




Pure Dom in quanto a selezione non scherza affatto... D'altronde con 1300 mq a disposizione colmi di mobili e accessori di design sarebbe molto difficile rimanere a bocca asciutta :)
In particolare sono morta per la collezione di Serax e gli sgabellini in cartone di Dutch Design Brand che riproducono fedelmente numerosi pattern materici...Ironici e bellissimi!
  •  Boschetto 3




E come il dessert, vorrei tenere per ultimo il meraviglioso shop Boschetto Tre, creatura di Oriana Tombolesi, una donna super-creativa che abbiamo avuto la fortuna di conoscere la mattina di venerdì, quando ci ha insegnato a creare un paralume dal nulla (ma questa è un'altra storia...).
Boschetto Tre è il negozio perfetto per gli amanti del design nordico e la sua selezione dal mood delicato e leggero ha quasi rischiato di farmi perdere il treno di ritorno per Padova. 

Spero che questo resoconto vi sia piaciuto e vi invito ad esplorare su Instagram tutte le foto scattate in questi due meravigliosi giorni all'insegna dell'home-staging attraverso l'hashtag #StagedHomesBD :)
Grazie Staged Homes!!!! :)
Wishlist: Moustache

Wishlist: Moustache

E' tempo di aggiornare la mia wishlist tazzinosa, siete pronti?! :)

Oggi voglio parlarvi di Moustache, un brand francese con sede a Parigi, i cui prodotti sono firmati da designer del calibro di François Azambourg, Inga Sempé, Scholten & Baijings e chi più ne ha più ne metta...

In particolare di questo brand mi piacciono gli accessori: vasi, svuota-tasche, micro mensole, lampade, trofei, appendiabiti.
E' proprio il genere di decor che piace a me :)
Ecco un po' di assaggi di ciò che troverete sul sito:







Ma veniamo al punto...
Dove potrei collocare questi bellissimi oggetti nel mio appartamento?
Qualche idea ce l'avrei...
Partiamo dall'ingresso, in cui vorrei sfruttare la parete tra le due porte per creare una struttura pronta ad accogliere chiavi, occhiali da sole e perché no... una piantina. :)



Come avrete immaginato, io e photoshop non siamo ancora migliori amici... Ma stiamo lavorando duramente sul nostro rapporto. ..

...E nel bagno? :)
Io lo adoro già così com'è, ma avevo voglia di divertirmi ancora un po' fantasticando sui miei futuri acquisti... Credo sia stato un errore perché adesso non riesco ad immaginare la mia vita senza quella mensola ad angolo tutta rosa ;) 



 Allora cosa ne pensate di Moustache? Vi ho fatto venire l'acquolina in bocca? :)

PS: domani la tazzina parteciperà ad uno specialissimo Blogger Day organizzato dalla Staged Homes School a Roma, in cui parleremo di tutte le novità riguardanti questo meraviglioso settore che non vedo l'ora di esplorare! Ciò significa che instagrammerò in diretta dalla capitale, quindi mi raccomando, seguitemi digitando l'hashtag #StagedHomesBD :)

A casa di Britta

A casa di Britta

Britta è una blogger tedesca e da pochissimo si è trasferita in una casa che ha deciso di arredare nei toni neutri del grigio e dell'azzurro polvere. 
La sua passione per i dettagli di cui parla sul blog l'ha portata a fare molte scelte che io considero estremamente azzeccate... Mi riferisco soprattutto alla decisione di acquistare una cucina nera. 
UNA CUCINA NERA??? Proprio così, avete capito bene.
Decisamente un bel colpo d'occhio sullo sfondo di questa base neutra, non trovate? :) 
Ahhhh quanto adoro le donne coraggiose... 




Bellissima anche l'idea del trittico di quadri astratti sopra il divano.. Un bel DIY da copiare soprattutto se si vuole rendere coesa la palette di colori di una stanza! 
Basterà riprendere i due/tre toni principali dell'arredamento e fare finta per un momento di essere Rothko.








Trovare l'ispirazione.... Al supermercato!

Trovare l'ispirazione.... Al supermercato!

Ci si può sentire ispirati dal packaging dei prodotti esposti sugli scaffali del supermercato? E magari sentirsi sopraffatti dalla loro bellezza al punto di acquistarli d'impulso?

Devo farvi una confessione: io mi lascio sempre influenzare dall'estetica del packaging e molto spesso mi sono ritrovata a comprare prodotti unicamente guidata dalle grafiche o dai font delle loro etichette.
Sono la tipica persona su cui i grafici pubblicitari fanno un sacco di soldi, quella che acquista lo shampoo perché l'etichetta è scritta in Helvetica e se ne frega di tutto il resto.

Sono malata? Forse... Ma sono sicura che anche voi riempireste il carrello con i prodotti illustrati da Klas Fahlén, già noto per aver lavorato sul famoso libro Casa dolce casa! di Ikea.
Guardate queste immagini della linea Gott liv (in vendita nei supermercati svedesi ICA) e ditemi cosa ne pensate... Da mangiare con gli occhi!





Chiedo venia per questo post totalmente off-topic ma avevo bisogno di condividere sul blog disegnini tazzinosi e... foto di cibo. Sarà colpa della dieta durissima che sto seguendo da due mesi? :P

Embracing minimalism - H&M home

Embracing minimalism - H&M home

Martedì prossimo ci sarà un avvenimento importante nel quartier generale della tazzina!

Sono su di giri perché finalmente arriverà il mio favoloso letto, ordinato ormai un mese fa dopo quasi due mesi di ricerche, ragionamenti e telefonate per ottenere preventivi dalle aziende di tutta Italia.

Il colpo di fulmine è scattato durante uno dei miei tour di home-shopping e da lì all'acquisto è bastato il tempo di un caffè.
Ora sono una tazzina felice e da qualche giorno non faccio altro che fantasticare sulla biancheria perfetta per lui e sui possibili colori e materiali da abbinare al suo rivestimento grigio.

Mi piacerebbe diventare improvvisamente ricca e svaligiare l'intero negozio di Society a Milano, ma questo non accadrà tanto presto... Quindi ho deciso di esplorare le collezioni di marche più "low cost", magari acquistabili online.
Tra queste spicca quella di H&M home, dall'aria minimalista e romantica con i suoi colori polvere e le sue texture fresche... Esattamente il look che voglio creare per la mia camera :)
Ho selezionato alcune immagini dal catalogo online per lasciarmi ispirare dai loro abbinamenti perfetti... Da copiare!

(Lotta Agaton per H&M Home)




(via Vwonen)