This inspired me - May

This inspired me - May


Questo episodio di This Inspired Me è particolare... "Perché" direte voi?
Semplice! Perché a differenza degli altri questo post comprende anche una wishlist :) YEEE!

Ebbene, Maggio è stato un mese pieno di stimoli e ispirazioni, sentivo che sarebbe stato un peccato fermarsi al  solito collage di 4 fotografie! Inoltre mi sono resa conto che più che focalizzarmi sul mood delle singole immagini, la mia attenzione veniva catturata più che altro da oggetti e arredi.
Ho scoperto (anzi, ne ho avuto la conferma) di essere molto coerente: tutti i prodotti che ho raccolto per la mia wishlist - infatti - sembrano appartenere allo stesso mood... Una speciale atmosfera che ricorda le lunghe, pigre giornate estive.

Dagli oggetti, dai materiali -e sì, anche dai vestiti- ora pretendo onestà, naturalezza e semplicità... Quindi oggi troverete 4 immagini ispirazionali e ben 7 prodotti che ben si associano a quelle atmosfere essenziali in cui sento tanto il bisogno di immergermi... Enjoy! :)

  1. La poesia di questa cucina dalle ante in legno rosato impreziosite da maniglie copper *_*
  2. Questo spazio outdoor + relativo progetto DIY per creare una struttura/altalena in giardino
  3. La borsetta in rafia, must-have dell'estate :)
  4. Lezioni di semplicità dallo styling di una casa in vendita

  1. Sandali Zarita
  2. Pottery by Vincent Van Duysen 
  3. Sgabello High Stool by Mater
  4. Teiera Hasami Porcelain
  5. Coperta in lino by Toast
  6. Contenitore Saxborga by Ikea
  7. Vassoio/Mensolina Kerros by Iittala
Shop crush: prelibatezze etniche by BELDY

Shop crush: prelibatezze etniche by BELDY

Galeotto fu l'ultimo episodio della rubrica This Inspired Me, grazie al quale - durante la mia solita ricerca di ispirazioni - mi sono imbattuta in questo meraviglioso shop francese dalle vibrazioni  etniche :)

Si chiama Beldy e rappresenta praticamente il paradiso terrestre se siete amanti delle calde tonalità di Marrakech, la paglia intrecciata, i tradizionali pattern berberi.

Fate molta attenzione perché qui si può trovare ogni ben di dio, dal panier rotondo (vedi immagine copertina) al tappeto Beni Ourain più originale passando per ceramiche originali e cesti marocchini... In poche parole, se avete voglia di vestire la vostra casa con un tocco etno-chic per prepararla alla nuova stagione, questa è la risorsa che fa per voi!

I prezzi? A mio parere molto buoni se confrontati con la maggior parte degli shop etnici che si trovano in rete! :)
Tazzine e tazzini, che la lunga estate abbia inizio!



      











       






Unica cosa da testare: le tariffe della spedizione.. Ma questo non è un problema se ci si organizza con delle amiche per fare a metà, giusto? :)

Foto: Beldy

Materiali e colori ispirati alla natura... In cucina!

Materiali e colori ispirati alla natura... In cucina!

Dopo il trend delle cucine total-white e quelle ultra colorate sembra che sia finalmente arrivato il momento di tornare alle tonalità della terra, al legno e a quei materiali che simulano l'effetto cemento e la pietra. 
Devo dire la verità, questa tendenza mi piace moltissimo e sembra sia destinata restare per un bel po'... Se state cambiando cucina - o ne state comprando una per la prima volta - vi consiglio di prendere in seria considerazione i colori come il verde muschio o il sabbia, sono veramente stupendi soprattutto se abbinati al legno! Parola di tazzina ;) 



Ho potuto osservare questo ritorno alla natura in diversi aspetti dell'interior, sia dal punto di vista estetico -con la scelta di colori sempre meno artificiosi- ma soprattutto con una nuova attenzione eco-friendly per rendere il design sempre meno impattante sull'ambiente grazie anche ai nuovi materiali usati per le finiture (come il vetro, l'HPL e tantissimi nuovi materiali a basso impatto inquinante).

Aliant

Aliant

Stosa cucine ha esaltato entrambi gli aspetti di questo trend con le sue nuove proposte presentate al Salone del Mobile (ho scritto anche questo post con foto scattate al loro stand se vi va di dare una sbirciatina) esplorando nuovi materiali ecologici e finiture naturali, soprattutto per quanto riguarda alcuni modelli come Aliant e Natural (che già dal nome dovrebbe farvi capire un bel po' di cose ehehe).



Già osservandone la moodboard delle finiture si percepisce l'attenzione per i dettagli che richiamano questo trend tutto naturale: texture lisce e materiche, tonalità neutre e colori che ricordano quelli della terra, il legno dogato delle ante... Il tutto gioca a rendere la cucina un ambiente ancora più caldo e familiare, non trovate?

(a sinistra: composizione Aliant in vetro lucido; a destra: Aliant in HPL Siena)


A proposito di materiali: l'HPL -un laminato molto avanzato e di altissima qualità- è sfruttabile per TUTTA la superficie della cucina, top e lavabo compresi! Oltre ad essere iperrealistico (mi piace tantissimo sia quando simula l'effetto grezzo della pietra sia quello più raffinato del marmo) è molto pratico, igienico e super-resistente.


modello Natural

Natural

Ma so che tra di voi tazzini ce ne sono molti che non rinuncerebbero mai al calore dato da un materiale come il legno! E vi capisco eccome ;) Infatti ho una proposta perfetta per voi: il modello Natural caratterizzato da ante dogate in rovere *_* 

Inaspettatamente l'effetto non è assolutamente quello rustico della "cucina di montagna" o del cottage, anzi! 
Il risultato è quello di una cucina dal look moderno e sofisticato, a mio parere molto nordico.

Queste sono le finiture tra cui è possibile scegliere l'anta dogata. Io ho un debole per quelle che virano al grigio, le trovo estremamente scandi-style e facilmente compatibili con la maggior parte dell'arredo in circolazione ;)



Natural

Cosa ne pensate di questo mood naturale in cucina? Preferite la cucina bianca e minimale o sareste disposti a sperimentare con colori più "terrosi"? :)

Post scritto in collaborazione con Stosa Cucine
I must-have per un living outdoor

I must-have per un living outdoor


C'è un motivo per cui la primavera è decisamente la mia stagione preferita (e no, non è perché è il momento in cui compio gli anni!) ed è molto semplice: si ricomincia a vivere all'aperto ed ogni occasione diventa buona per sfruttare giardini e terrazzi :)
Personalmente mi ritengo fortunata ad essere provvista di un mini-terrazzino (molto mini), anche se spesso mi ritrovo a sognare verande, giardini e spazi outdoor immensi da arredare a mio piacimento!

Durante questo Salone del Mobile, ad esempio, ho avuto l'opportunità di visitare lo stand di Varaschin, una delle eccellenze del design da esterni (orgogliosamente Made in Italy) che ama mixare antiche tecniche artigianali ad un design ultra-contemporaneo fatto di materiali all'avanguardia sempre più resistenti e tecnologicamente avanzati.

Tra le tantissime novità presentate dall'azienda, una su tutte mi ha fatto scattare un vero e proprio colpo di fulmine, forse per il nome e il concetto da cui il duo di designer Calvi Brambilla hanno preso ispirazione (o quel rosa pastello irresistibile!): si chiama BENTO ed è un divano modulare per esterni che però - e qui concorderete con me!! - sono sicura che farebbe un'ottima figura anche indoor... ;)



E' da un po' che mi sto interessando a questa fluidità degli spazi e ovviamente alla multifunzionalità degli arredi che a seconda della necessità possono essere portati dal living a bordo piscina. 
Non credo sia da molto che qui in Italia abbiamo accettato l'idea che lo spazio outdoor sia - a tutti gli effetti - "una stanza in più", uno spazio da sfruttare da Maggio a Settembre e in cui ricevere gli ospiti... Voi che dite?
Fortunatamente da qualche tempo invece siamo ben consapevoli dell'enorme opportunità che questa stanza immersa nella natura ci regala per almeno cinque mesi l'anno, e così - di ovvia conseguenza - siamo ben disposti a riservare un'attenzione particolare agli arredi da esterno che la popoleranno.

A me personalmente è sempre piaciuta l'idea di creare una coerenza tra interno ed esterno, richiamare i colori e i materiali del mio appartamento anche in terrazza per percepire ancora meno il confine tra indoor e outdoor, anche se ammetto che prendere una bella boccata d'aria (in senso letterale e non!) stilistica non sarebbe affatto male... Potrebbe rivelarsi l'occasione perfetta per osare con forme e colori che normalmente a casa non utilizzerei!


Ma bando alle ciance, torniamo a noi, anzi, a LUI! Sapete tutti cos'è una Bento-box? Si tratta delle tipiche lunch-box giapponesi (eleganti scatole da pranzo) tradizionalmente preparate con una cura quasi maniacale.. Pensate che il cibo all'interno delle Bento viene disposto seguendo una speciale armonia di forme e colori, la stessa combinazione che sta alla base dell'idea del divano progettato da Calvi Brambilla. 
Questo sistema modulare permette di creare la propria combinazione di basi e disporle a proprio piacimento (ce ne sono di rettangolari, trapezoidali e pentagonali) con la possibilità di completarle ulteriormente con schienali e braccioli colorati... 
Un esempio: con una base rettangolare ed uno schienale posizionato sul lato corto si otterrà facilmente una chaise-longue da esterni.. Mica male no? :)

Il motivo per cui ho intitolato questo post "I must-have per un living outdoor" è solo uno: volevo preparare una moodboard con i miei suggerimenti shopping per ricreare un living da esterni ispirato al  Bento :) Come una vera lunch-box giapponese troverete solo arredi e accessori dalle tinte e dal design armonioso e ordinato ;)


  1. Poltrona lounge Kente - Varaschin
  2. Cuscino da esterni Melon
  3. Lampadario in paglia e bottiglie di plastica - Pet Lamp
  4. Divano BENTO - Varaschin
  5. Tavolino Kente - Varaschin
  6. Tappeto Tricot - Varaschin
  7. Cesti porta piante in plastica - Palorosa
  8. Speaker bluetooth portatile - Photive
  9. Lampada da esterni Giravolta - Pedrali 

Allora cosa ne pensate del mio coloratissimo salotto outdoor? :)

Post scritto in collaborazione con Varaschin
Racconto di un weekend fuori porta

Racconto di un weekend fuori porta


Se mi seguite sui social sicuramente saprete che dopo la iper-stressante settimana del Salone ho deciso di partire con Alberto per godermi una meritata tre giorni in totale relax a Ostia, in provincia di Roma.
Mai scelta fu più azzeccata dal momento che sono riuscita a ricaricare le batterie e finalmente disconnettermi da tutto il mio universo "online" per ritrovare il piacere semplice di una piccola vacanza fuori-programma :)


       

E' vero però anche che senza i social non sarei mai riuscita a fare la conoscenza di Veronica, una ragazza che ho conosciuto proprio grazie al blog e che ha deciso di farmi entrare in punta di piedi nel suo mondo, un piccolo borghetto medievale circondato da mura storiche nel cuore di Ostia, il luogo in cui ha deciso di far partire la sua attività...
Tazzine e tazzini, oggi vi voglio far entrare nel suo Al Civico 7, la dimora storica in cui io e Alberto abbiamo alloggiato per questi tre giorni :)


Intanto questa è la porta d'entrata.. Non serve dire altro, vero? *_* 
Ah piccolo dettaglio assolutamente importantissimo: a destra di quel portone c'è il ristorantino tipico dove abbiamo mangiato praticamente a ogni pasto (senza ovviamente preoccuparci dei carboidrati eheheheh vero Alberto?? :P)
L'interno del B&b è di fresca ristrutturazione ma conserva elementi originali come il soffitto e le volte di mattoni *_* 
La grande protagonista? La Lambretta color menta (diventato subito il simbolo di Al civico 7!).



Quello che mi ha raccontato Veronica di questa casa mi ha colpito molto, non solo per la sua storia ma per le idee che lei stessa ha messo in pratica per rendere questa dimora storica ancora più speciale e accogliente. In primis la sua scelta di arredarla ESCLUSIVAMENTE con pezzi Made in Italy e qualche elemento vintage (come il baule, un cimelio di famiglia che ha deciso di recuperare e sfruttare come mobile contenitore).
Mica facile come impresa visto che Ikea è spesso la scelta più quotata quando si tratta di far partire un piccolo b&b! Ammiro molto questa forma mentis, l'idea di raccontare la storia di un luogo anche attraverso gli arredi e le piccole opere di artisti e artigiani locali.




E che dire del borghetto medievale tutto da fotografare appena varcata la soglia della porta di casa? 
Un museo a cielo aperto corredato dallo storico castello, i vicoli pieni di fiori, le casette altamente instagrammabili, i vecchietti che chiacchierano tra loro sui tavolini fuori dai bar... 

Sento che in questo piccolo borghetto medievale ho ritrovato l'ispirazione, forse complici tutti quei vasi pieni di piante e fiori davanti alle porte, o magari semplicemente grazie alla famosa ospitalità tipica dei romani e ai quintali di carbonara che ho ingerito... :P

        


Forse in fondo basterebbe cambiare panorama per un weekend per sentirci meno stressati e finalmente ritrovare quel giusto allineamento tra mente e corpo. Respirare l'aria di un nuovo posto, esplorare, perdersi, dimenticare per qualche giorno la dieta e godersi la bellezza che ci circonda... Non serve poi molto, dico bene? :)

Grazie Veronica per avermi ispirato facendomi scoprire il tuo mondo!
Mi raccomando seguitela anche su instagram! ;)