Inizialmente pensavamo di riuscire a concludere tutto in tempo, entrare in una casa finita dove ogni dettaglio fosse sistemato, perfetto... Macché! Due anni dopo eravamo ancora qui senza pezzi di battiscopa, senza le lampade in giardino, (all'inizio eravamo pure senza porta blindata!) e soprattutto senza un sistema d'allarme...
Spoiler: "più avanti" è arrivato molto più tardi del previsto... :D
Una volta terminati i lavori – e dopo aver giurato solennemente di non voler vedere un muratore almeno per i prossimi dieci anni – ci siamo trovati davanti a un bivio. Da un lato, il desiderio di non toccare più nulla (soprattutto le pareti e gli impianti), dall’altro una consapevolezza sempre più forte: la sicurezza in casa è importante. E lo è ancora di più da quando è arrivato Giovanni.
Così abbiamo ricominciato a riflettere su quale impianto di allarme per la casa potesse fare al caso nostro.
E qui viene la svolta che non ci aspettavamo: abbiamo scoperto che esistono sistemi di sicurezza smart che non richiedono opere murarie, né impianti invasivi. Una di quelle cose che ti fanno tirare un sospiro di sollievo :)
In particolare, ci siamo imbattuti nel sistema di allarme casa Sector Alarm, azienda multinazionale fondata a Oslo, con oltre 30 anni di esperienza. Dal 2021 è presente anche in Italia ed è leader nel settore della sicurezza domestica e per piccoli business, offrendo sistemi di protezione wireless, collegati a centrale operativa e completamente gestibili da remoto. Il che significa che puoi controllare tutto dal tuo smartphone, ovunque tu sia, anche in vacanza!
Una notifica ti avvisa se qualcosa non va, puoi attivare o disattivare l’allarme con un tap, la risposta da parte loro è istantanea (non ci crederete mai ma il centro di ricezioni allarmi risponde alle emergenze in meno di 24 secondi*). Insomma, è un po' come una sentinella digitale che veglia sulla tua casa h24 mentre tu pensi ad altro.