Color training with Lechler

Color training with Lechler

luglio 01, 2016
Due settimane fa ho fatto visita allo stabilimento Lechler assieme alle blogger Alessandra Gucki, Gaia Patasgnaffi e Sarah Shabby Chic Interiors per CasaFacile.
Essendo un'appassionata di colori non potevo non essere gasatissima dall'idea di scoprire i "dietro le quinte" di quest'azienda 100% made in Italy che opera da più di un secolo nel campo delle vernici :)


La giornata si è svolta principalmente nel loro Centre for Excellence, dove ci hanno raccontato la storia dell'azienda, svelato alcuni progetti molto importanti ma, soprattutto, dato degli ottimi spunti per capire la ciclicità delle tendenze cromatiche.

Proprio così: una volta che conosci la storia del colore è molto facile intuire cosa andrà di moda l'anno prossimo e quale colore farà breccia nei nostri cuori... E vi assicuro che per chi lavora nel settore décor questo è un ottimo vantaggio ;)


Ma di una cosa in particolare non ringrazierò mai abbastanza l'azienda Lechler... Quella di cui vi voglio parlare oggi (e qui capirete la scelta del titolo del post).

Ebbene, Lechler ha ideato uno strumento chiamato Color Trainer grazie al quale possiamo simulare l'effetto di una particolare tonalità di vernice (a nostra scelta tra quelle del catalogo) sulle pareti di casa nostra: basterà caricare la fotografia della stanza interessata, scegliere il colore e vedere l'effetto che fa :)

Come saprete le pareti di casa mia sono ancora immacolate, candide, bianchissime e pulite... E ovviamente la cosa non fa altro che inibirmi nell'osare con tinte e colori particolari (nonostante la mia passione) mandandomi in paranoia solo all'idea di dover dire addio a tutto quel bianco luminoso. In poche parole, tutti i miei sogni alimentati da meravigliose fotografie Pinterest-style della perfetta tonalità di rosa per la parete dietro al letto, vengono soffocati da quest'ansia da pagina bianca.

E se la tinta scelta poi dovesse risultare sbagliata? E se facesse a pugni con l'arredo e gli accessori della stanza? E se con quella luce particolare desse un effetto totalmente diverso da quello che mi aspettavo?

Tutti questi (ragionevolissimi) dubbi vengono dissipati nel momento in cui uno strumento come Color Trainer ti offre una vera preview di quello che accadrebbe se ti lasciassi andare con quel rosino perfetto Pinterest-style in camera da letto.
Ovviamente non potevo che sperimentare anch'io i prodigi di questa tecnologia :)
Perciò oggi vi voglio mostrare alcune simulazioni che ho realizzato sulle pareti della mia casetta:


Sono partita dalla cucina: ho sempre pensato che un bel grigio chiaro potesse fare al caso mio, in particolare sulla parete "operativa". Il grigio creerebbe un bel contrasto con le piastrelle diamantate bianche, che nella situazione attuale si perdono un pochino. Cucina bianca, parete bianca, piastrelle bianche... Credo non siano proprio valorizzate al massimo.

Inoltre, trovo che la parete di mattoni faccia il suo "sporco" lavoro nel movimentare un po' l'intera faccenda... ;) Che ne pensate?


Osare un pochino nel living (anche qui gli arredi sono praticamente tutti bianchi o grigi) con un bel blu tonale... Che peraltro si avvicina al blu dei miei sgabelli in cucina! Qui il movimento non sarebbe dato solo dal colore, ma anche dalla scelta di dipingere la parete a mezz'altezza (a 150cm da terra): avendo i soffitti molto alti, infatti, la stanza risulta sempre un po' freddina e "vuota". 

Frazionare la parete con il colore è un ottimo modo per evitare l'effetto dispersione degli spazi troppo ampi o sproporzionati, e aiuta a focalizzare l'attenzione sugli arredi.
Ho scoperto che questa tecnica viene molto usata nelle camerette dei bambini per creare un orizzonte visivo che faccia sentire i piccoli a proprio agio.


Ed ecco il rosso chiarissimo che ho soprannominato "rosa Pinterest-style" per avere una preview di quello che significherebbe realizzare il mio sogno proibito. 

Dovete sapere che ho fatto moltissime prove con foto da varie angolazioni prima di capire che la mia idea di dipingere la parete dietro al letto era totalmente sbagliata. Visto? Se non ci fosse stato il Color Trainer e mi fossi lanciata in questa pazzia avrei fallito e conseguentemente pianto per una settimana.

La parete in cui quel rosa risulta perfetto è quella a destra del letto, l'unica vuota e sgombra da mobili. E' la parete su cui ho intenzione di creare la mia gallery di stampe (per ora le ho appoggiate a terra) perché si dà il caso che quello sia il mio lato del letto ed io, appena apro gli occhi la mattina, ho bisogno di vedere del rosa :)

Se anche voi siete degli indecisi cronici quando si tratta di scegliere la tinta perfetta per casa vostra, correte sul sito Color Trainer e fate i vostri esperimenti, vi assicuro che sarà molto divertente e appagante ;)

1 commento

  1. Bellissime scelte e sicuramente farò un po' di prove pure io con questa utilissima applicazione, sia mai che svolto dal bianco pure io!;)
    Grazie

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