La rete ormai pullula di cosiddetti "Ikea Hack", ovvero personalizzazioni super-creative di mobili e oggetti del colosso svedese, alcune talmente elaborate da riuscire a rendere irriconoscibile persino il celebre tavolino Lack.
La customizzazione di mobili Ikea è diventato un topic talmente "hot" nel mondo dell'interior blogging, che noi di Nordic Love non potevamo assolutamente esimerci dal trattarlo! :)
Ma stavolta non aspettatevi una carrellata dei migliori hackeraggi scovati nella rete... No no no.
Oggi voglio strafare, per questo motivo ho deciso di "rivelarvi" il mio primo esperimento/progettino di customizzazione riguardante uno dei celeberrimi protagonisti del catalogo Ikea: l'armadio Pax! :)
La customizzazione di mobili Ikea è diventato un topic talmente "hot" nel mondo dell'interior blogging, che noi di Nordic Love non potevamo assolutamente esimerci dal trattarlo! :)
Ma stavolta non aspettatevi una carrellata dei migliori hackeraggi scovati nella rete... No no no.
Oggi voglio strafare, per questo motivo ho deciso di "rivelarvi" il mio primo esperimento/progettino di customizzazione riguardante uno dei celeberrimi protagonisti del catalogo Ikea: l'armadio Pax! :)
Come avevo già accennato nello scorso episodio di Nordic Love dedicato al modular design, erano mesi che mi scervellavo sulla soluzione più funzionale (e originale) da adottare in ingresso... E finalmente l'ho trovata! :)
Avevo bisogno di un mobile contenitivo da posizionare nel corridoio d'entrata (troppo grande e sproporzionato per essere una semplice zona di passaggio) che desse la possibilità di riporre (aehm...nascondere) tutto il necessario: cappotti, borse, scarpe, chitarre, asse da stiro, stendino, ferro da stiro ecc...
...Ma il mobile in questione non poteva essere né troppo ingombrante né troppo visibile.. In più volevo che avesse un aspetto "originale", di carattere (d'altronde si tratta sempre del primo mobile visibile appena si entra!!), ma al contempo abbastanza neutro da mimetizzarsi bene.
Nel caso ve lo steste chiedendo, sì sono un po' bipolare.
Non esiste qualcosa di neutro e originale, ma soprattutto non esiste un mobile con queste caratteristiche compatibile col mio limitatissimo budget.
Quindi ho deciso di farmelo da sola (con l'aiuto di cinque persone ehehehe) e questo è il risultato:
Il mio hack in effetti non è il più creativo dell'universo, ma poco importa: il mio intento era quello di non rendere "riconoscibile" l'armadio Ikea e donargli personalità grazie ad una soluzione estremamente low cost.
Diciamoci la verità: l'elemento che rende riconoscibile un armadio Pax è l'anta. Che sia scorrevole o battente, bianca o rosa, con o senza pomelli poco importa: l'anta del Pax, a differenza della sua struttura uguale a quella di qualsiasi altro armadio, si riconosce IMMEDIATAMENTE.
Sono partita da quest'analisi per arrivare alla conclusione più ovvia: cambiare la parte frontale sostituendo due delle tre ante battenti con delle leggerissime tende a righe (montate su un binario quasi invisibile) e decorando la parte superiore della struttura con diversi cesti di paglia.
Mi piace il look un po' francese che le tende a righe abbinate ai cesti regalano al mio ingresso :)
Ma non è finita qui! In questi giorni ho ordinato online una maniglia in cuoio per "hackerare" l'unica anta rimasta... Appena avrò completato anche questo passaggio posterò una foto del risultato finale su instagram... Ve lo prometto ;)
Mi raccomando, visitate i blog delle mie colleghe scandi-addict per saperne di più sul meraviglioso mondo delle personalizzazioni Ikea! :)
Foto e styling: Camilla Corradi - la tazzina blu