Tappeti: un argomento che il più delle volte mi manda in crisi.
Che si tratti della casa di un cliente, dello styling per il catalogo o semplicemente di casa mia, la scelta del tappeto rimane una delle più delicate, quasi quanto suggerire il colore per una parete.
Proprio così. Non sto esagerando.
Ci sono volte in cui la scelta del tappeto può trasformarsi in una tragedia, un dramma, una sciagura che nemmeno immaginate. Sì, perché un tappeto da solo è in grado di cambiare totalmente lo stile di una stanza, di monopolizzare l'attenzione, di mettere in secondo piano arredi (anche di grandi dimensioni) e rivestimenti.
E poi diciamoci la verità... Non è easy quanto cambiare i cuscini sul divano: il prezzo medio di un tappeto è abbastanza proibitivo da non ammettere ripensamenti o "colpi di testa".
Altre volte invece l'aggiunta di un tappeto può rivelarsi il jolly di un progetto, ciò che fa quadrare magicamente tutto l'arredo in un batter d'occhio, il pezzo forte che crea l'atmosfera intima che stiamo cercando. Potrebbe addirittura risolvere alcuni problemi "strutturali" come ad esempio coprire un parquet rovinato o mascherare un brutto rivestimento (penso a coloro che sono in affitto o non possono mettere mani al pavimento), creare il colpo d'occhio che stiamo cercando in uno spazio troppo freddo o asettico. Una sorta di panacea dell'arredamento :)
In ogni caso il mio consiglio è quello di non lasciarsi trasportare dalle tendenze e fare sempre le proprie valutazioni prima dell'acquisto, prendere le misure, studiare bene la palette di colori e considerare le giuste necessità (tecniche e non).
I fattori da prendere in considerazione in genere sono:
- tessitura piatta o a pelo lungo
- dimensioni e proporzioni
- forma: non sempre il rettangolo è la scelta vincente
- pattern: tinta unita o fantasie?
- colori neutri o tinte vivaci
Con il post di oggi non ho alcuna intenzione di dettare le regole su come scegliere il tappeto perfetto, semplicemente voglio farvi una piccola panoramica sulle ultime tendenze includendo qualche suggerimento in base alla tipologia ;)
Spero che questa mini-guida si riveli utile!
Neutri e dalla tessitura piatta:
Sono i tappeti che consiglio a chi non ha le idee molto chiare: costano poco, sono bellissimi nella loro semplicità e grazie alle tonalità neutre gli abbinamenti sono garantiti. Inoltre la loro aria scandi-chic dona un senso di freschezza che i classici tappeti non riescono a dare (anzi!).
Altro vantaggio: sono semplici da pulire e sono i tappeti più adatti a chi possiede animali domestici :)
Scandinavi-bohémienne:
Trovo che siano il perfetto compromesso tra tessitura piatta e texture: le frange, le lavorazioni tridimensionali arricchiscono l'estetica del tappeto che però rimane semplice e "leggero".
Sono senza dubbio i miei preferiti (non a caso ne ho comprato uno così per il mio appartamento) perché uniscono il fascino etnico all'estetica scandinava con un tocco bohémienne irresistibile :)
Coloratissimi Boucherouite:
Bellissimi, esuberanti e coloratissimi. I tappeti marocchini Boucheroite sono stravaganti e altamente consigliati a chi ha bisogno di donare un po' di carattere alla propria casa :)
Sono realizzati con tessuti di scarto, coloratissimi ritagli di vestiti assemblati con maestria e creatività dalle donne marocchine. Da qualche anno sono diventati di tendenza e per questo motivo molto più semplici da trovare e acquistare sul web. Su Etsy troverete moltissima scelta :)
In fibre naturali:
I tappeti in fibre naturali sono stati per molto tempo nella mia personale wishlist fino a che non sono riuscita a procurarmene uno (grazie a Smallable) da tenere in camera da letto. YESSS!
Perfetti per chi ama vedere un po' di texture, danno il loro meglio se usati come "accent rug" quindi per coprire piccole porzioni di pavimento. Io li preferisco di forma tonda, dal diametro relativamente piccolo (direi massimo 180 cm), meglio se elaborati come quello della foto. Fanno un figurone se il pavimento è in cemento, in resina o dipinto di bianco :)
Super trendy Beni Ourain:
Che dire, il Beni Ourain è l'attuale oggetto del desiderio di metà della popolazione mondiale (l'altra metà è quella che non s'interessa d'interior). :P
Super di tendenza, onnipresente sulle riviste, negli styling più fighi, e nelle case di chi può permetterselo è l'oggetto simbolo dello stile "kinfolk".
Sì, perché diciamo la verità, non è il tappeto più economico in circolazione....Eppure credo sia un investimento interessante. Moda e tendenze a parte, credo che difficilmente un tappeto come il Beni Ourain possa stancare.
Color-block:
Sicuramente i tappeti più visti al Salone del Mobile di quest'anno: geometrie esagerate, colori accesi e forme inaspettate. Forse i più difficili da contestualizzare ma sicuramente i più originali sul mercato :) Se siete impavidi e le tinte forti sono il vostro pane quotidiano vi consiglio di visitare il sito
Arro Home ve ne innamorerete :)
E voi quale tappeto avete scelto (o avete intenzione di scegliere) per casa vostra? :)
Fatemelo sapere nei commenti!