Quanto è soddisfacente rimanere a bocca aperta per un progetto di design e scoprire che si tratta dell'opera di un Italiano? O meglio, in questo caso un'Italiana? :)
Itaca di Elena Bompani ha fatto subito breccia nel cuore della tazzina per due fattori: il concetto (geniale) e l'estetica (pulita ed estremamente minimale).
Si tratta di una serie di moduli pensati per essere combinati tra loro e ricreare uno spazio privato.
Le configurazioni possibili sono tantissime e sono progettate per chi vive in affitto o cambia spesso casa... La nostra generazione di "nomadi" sarà ben felice di ricreare il proprio habitat con pochi e semplici elementi multi-funzione :)
Flessibilità è la parola d'ordine anche per quanto riguarda il trasporto e il montaggio: le aste in faggio, le cinghie in cuoio e le tasche in cotone sono state pensate per trasformarsi in comode sacche da trasportare, come un vero kit da viaggio *_*
Proprio così... è tutto contenuto in questi due borsoni:
Incredibile ma vero!
Che dire, scoprire queste chicche mi fa sentire ispirata :)
Mi piace quando il mondo del design cerca di venire incontro alle nostre necessità creando le giuste connessioni tra persone e oggetti...
Il design pensato per rispondere ad una precisa domanda che muta velocemente - proprio come il concetto di "casa" - è un design intelligente. Parola di tazzina.
Sembra che Nomadismo sarà la parola-chiave del futuro, e non è un caso che anche Ikea l'abbia ribadito durante lo scorso Democratic Design Day.
Proprio a questi "nuovi globe-trotter urbani" il colosso svedese ha infatti dedicato la recente collezione PS 2017 (ve ne avevo parlato qui) creando arredi multifunzione e facilmente trasportabili, perfetti per chi non ha radici ed è sempre in movimento.
Ma a che servono le radici se puoi portare con te ciò che ti fa sentire bene e "a casa"? :)
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